Tuesday, April 11, 2006

Il Suono Del Bianco

...il bianco, di cui spesso si afferma che non è un colore vero e proprio è come un simbolo di un mondo in cui tutti i colori, come proprietà e sostanze materiali, sono scomparsi. Questo mondo è così lontano sopra di noi che non possiamo percepirne alcun suono. Di là viene un grande silenzio che, rappresentato material-MENTE, ci si presenta come un freddo muro insormontabile, indistruttibile, che si prolunga all'infinito. Perciò anche il bianco agisce sulla nostra psiche come un grande silenzio, che per noi è assoluto. Esso ha un suono interiore che è in realtà un'assenza di suono e corrisponde abbastanza bene alle pause che, in musica, interrompono solo temporaneamente lo sviluppo di una frase o di un contenuto e non ne sono la conclusione definitiva. È un silenzio che non è morto, bensì ricco di possibilità. Il suono del bianco è come un silenzio di cui all'improvviso si riesce a capire il significato. È un nulla giovane o, più esatta-MENTE, un nulla anteriore al principio, alla nascita. Così risuonava forse la terra nei bianchi periodi dell'era glaciale

2 comments:

Claudia said...

Ma non mi dire! il grande Vasily!
ma hai mai visto i quadri del suo primo periodo pittorico?
sempre pieni di colore, ma figurativi. Si intravede dentro di lui la ricerca, ma anche la paura di fare il salto senza la rete!
poi, a quarant'anni, si ferma, rimette tutto in discussione, e ricomincia da capo! capisce che solo i bambini hanno veralmene il senso del colore, della linea, dello spazio, perchè non ci sono sovrastrutture nel loro pensare. e quindi ricomunica a fare le linee, i colori, gli spazi.
Hai letto la storia per bambini scritta da pennac e illustrata da Mirò?

PiB said...

@Claudia:non ho letto la storia a cui fai riferimento. Questo post cmq nasceva dal desiderio di "spiegare" quello che tu avevi notato..ovvero la scelta del bianco come background per questo Blog.
Kandinsky l'ho iniziato ad apprezzare da poco..grazie ai russi che mi hanno fatto capire molto dei suoi quadri.