Thursday, April 27, 2006

4'33"

Titolo: 4'33"

Anno:1952

Autore:Cage John

Descrizione: Più o meno cinquant'anni fa il compositore americano John Cage (1912-1992) presentava in pubblico la composizione 4,33, ovvero 4 minuti e trentatrè secondi di silenzio, tanti dovevano bastare al pianista che si apprestava ad eseguire musica classica. John Cage aveva osservato quei pianisti che quando si siedono davanti al pianoforte, prima di battere sui tasti, si concedono lunghi istanti di concentrazione, perfino minuti. Nel 1952 Cage li ha battezzati per tutti 4,33. Fondamentale fu la scoperta del silenzio come spazio di vita sonora, con John Cage quale massimo esploratore. Il silenzio, ha scritto Cage, "è quell'aspetto del suono che può essere espresso sia dal suono che dalla sua assenza, tanto positivamente che negativamente." Punto di arrivo di questa ricerca è il celeberrimo brano "4'33" (1952), seguito da "5'07", entrambi in tre "movimenti" (ove i numeri stanno ad indicare la durata dell'"esecuzione": si fa per dire, dato che gli esecutori non devono far altro che tacere, immobili, per l'intera durata del brano). "Il silenzio non esiste" ha scritto a tal proposito Cage. " Quello che ascoltando "4'33" alcuni credevano fosse silenzio, poiché ignoravano come ascoltare, è pieno di suoni accidentali. Alla prima esecuzione si poteva sentire, durante il primo movimento, il vento che soffiava dall'esterno. Durante il secondo movimento gocce di pioggia cominciavano a picchiettare sul tetto, e durante il terzo la gente stessa produsse ogni genere di suono interessante parlando o uscendo dalla sala."

tratto da Wikiartpedia

8 comments:

gidibao said...

...come nel silenzio si può trovare anche Dio.
La Natura aborrisce il vuoto...

un salutone :-)

PiB said...

@ Gidibao: dopo udir con gli occhi mi dai un altro spunto con quel La Natura aborrisce il vuoto

ghat-tak said...

probabilmente il silezio più totale e vero ci farebbe scoppiare ... chissà

artemisia said...

Non siamo fatti per il silenzio assoluto ma per ascoltare i suoni del silenzio...

gidibao said...

@pib...
al Vostro sevizio Messere ;-)

ps:
grazie per il link :-)

gidibao

PiB said...

@ Tak: il silenzio totale ci fa paura è la vertigine della comunicazione ...come diceva Kundera parlando della vertigine La vertigine è la voce del vuoto sotto di noi che ci attira, che ci alletta, è il desiderio di cadere, dal quale ci difendiamo con paura.."
@ Artemisia: i suoni del silenzio da ascoltare con le orecchie del cuore per sentirli poi nel cervello
@ Gidibao: ci facciamo un post con quelle idee..tu continua a seminare

vesuvio said...

dovendo scegliere uno dei tre movimenti del silenzio di Cage allora scelgo il primo...il suono stupendo del vento che soffia all'esterno (e la gente che mantiene ancora un imbarazzato, curioso, rispettoso silenzio)

PiB said...

@ Roby: il silenzio del rispetto....hai ragione