Tuesday, June 06, 2006

Il Teatro Del Silenzio

Un grande evento di musica, bel canto, danza e altre arti performative che si terrà una sola volta l’anno in un teatro a metà strada tra costruzione artificiale e struttura naturale che sfrutta l’assetto naturale delle colline della Valdera e che, per gli altri 364 giorni, resterà in silenzio. È il regalo che il grande Andrea Bocelli, ambasciatore nel mondo del bel canto italiano, vuole fare al suo paese natale e che così descrive la genesi del teatro: «non nego che all’inizio mi sia sembrata un’idea bizzarra, sulla quale ero molto scettico, ma alla fine me ne sono innamorato e l’ho fatta mia».Il teatro, in località Uccelliera nel comune di Lajatico, sarà inaugurato nella prossima estate, avrà una capienza di ben 7000 persone e sfrutterà un declivio sul quale saranno collocate gradinate movibili in pietra o terra armata mentre al centro verrà sistemata una grande statua in resina alta sei metri realizzata nel 2002 dallo scultore Igor Mitoraj per le scenografie della Manon Lescaut del Festival Pucciniano di Torre del Lago. «La creazione di un teatro immerso nelle colline dove sono nato e dove ho imparato ad ascoltare la voce silenziosa della natura, è sicuramente una delle sfide più avvincenti che ho intrapreso negli ultimi anni. In un’epoca in cui tutto è posticcio, falso e assordante, Il teatro del silenzio si propone come l’alternativa per riportare alla luce quelli che sono i veri valori della nostra terra». Con queste parole Andrea Bocelli ben spiega l’idea del teatro e osservando la foto qui sopra le sue parole assumono un significato ancora più profondo: i panorami delle nostre colline vanno assaporati nel silenzio, lontani dai rumori che ci inseguono ogni giorno.Ideatore dell’opera è l’eclettico architetto Bartalini che ha saputo coinvolgere grandi nomi dell’arte, dal già menzionato Igor Mitoraj a Gillo Dorfles, da Arnaldo Pomodoro a Vittorio Sgarbi, e farsi sponsorizzare dalle fondazioni Arpa, Piaggio e Festival Pucciniano. Coinvolti nell’operazione anche il Comune di Lajatico, la Provincia di Pisa, la Banca Popolare di Lajatico e la Regione Toscana.

8 comments:

Anonymous said...

Quando il Silenzio è pace e la pace Musica...

vesuvio said...

nn oso immaginare la tua emozione e i tuoi brividi quando hai letto quest'articolo, quando sentivi mentalMente le parole di Bocelli e quando ti figuravi questo teatro, questo silenzio, queste colline, questa musica..mi sembra di vederti in preda all'emozione!

PiB said...

@ Gidibao: la pace musica..eh già
@ Claudia: come mi conosci..
@ Chemist:quel silenzio rumoroso dei bimbi è anche uno dei miei preferiti
@ Tak: bentornata ..io ho proato ad usare come tu mi hai detto la message board ma non funziona..almeno con me

Claudia said...

aaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhh (è un urlo! che in tutto questo silenzio....)
mi sembra di vedere che hai scambiato un commento della Roby per commento mio: NOI SIAMO DUE PERSONE, con due identitá, due caratteri, due visioni del mondo!
potreste prendere atto di questa VERITà?!?!?!

PiB said...

@ cluadia e roby: mica è colpa mia se la mamma vi ha fatto gemelle e io vi voglio bene allo stesso modo! mi pento e mi dolgo ma conoscendomi sai che la mia distrazione mentale fa di questi scherzi

Claudia said...

Roby, che facciamo? lo perdoniamo anche stavolta? anche se mette già le mani avanti per i futuri confondimenti?

vesuvio said...

@tata: lo sai che il mio istinto dice di prenderlo a morsi e portargli il muso per molti molti minuti ma nn c riuscirei quindi...bisogna accettarlo cosi' com'e'! epoi, sai, l'avanzare degli anni...

Claudia said...

e va bene! anche per stavolta il biondo è perdonato!